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Salerno – 18 milioni per riorganizzare funzioni, servizi e coerenza urbanistica nelle frazioni alte garantendo una rinnovata centralità alla città collinare. E’ lo slogan con il quale l’Amministrazione comunale di Salerno, stamattina, ha presentato la conclusione, il 4 luglio, delle procedure relative all’iter per la  valutazione delle proposte ricevute in merito al ‘bando governativo per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie’. Hanno partecipato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’assessore all’Urbanistica e alla Mobilità Mimmo De Maio, l’architetto Marilena Cantisani in qualità di Rup del Programma: dietro le quinte l’ing. Giovanni Micillo, responsabile gruppo di monitoraggio. Il programma per il recupero delle periferie prevede un finanziamento di  18 milioni di euro, stanziato dal Consiglio dei ministri per la  riqualificazione urbana e ambientale, la rivitalizzazione  socio-culturale e la sicurezza delle aree periferiche.  

Gli interventi – articolati su 12 punti, sono stati illustrati nel dettaglio dall’assessore De Maio: “Il primo intervento riguarda la riqualificazione dell’area contigua alla necropoli etrusca; il secondo l’abitato di Matierno nella parte in cui insistono i prefabbricati; il terzo, ancora a Matierno, riguarda la riqualificazione la rifunzionalizzazione del parcheggio mai entrato pienamente in funzione; al punto 4 la riqualificazione di Pastorano in ordine alla costruzione della rete fognaria; ad Ogliara, dal punto 5 all’11 e con il diretto coinvolgimento della scuola di Ogliara (giardini della legalità) e della pro loco, sistemiamo i marciapiedi del centro abitato ed eliminiamo i vecchi prefabbricati in amianto realizzando delle nuove e moderne strutture polifunzionali al servizio sia della scuola che della comunità; poi riorganizziamo funzionalmente lo spazio antistante il museo della città creativa e completiamo il sottopiazza; mettiamo in sicurezza idrogeologica il torrente; rifunzionalizziamo il parco Monte Stella che ha un respiro di livello regionale; al punto 12 abbiamo progettato la realizzazione di un innesto viario al servizio del parco d’Agostino in collegamento diretto con la tangenziale.

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