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Camerota (Sa) – E’ tra le insenature più belle d’Italia; pluridecorata, la Baia degli Infreschi di Camerota si offre avvolta in un mantello selvaggio, immersa nella natura della collina rocciosa sovrastante e nella riserva protetta del mare che la bagna. Incetta di bandiere blu è stata eletta – non a caso – la spiagga più bella d’Italia da Legambiente per diversi anni.
Eppure qualcosa non va: a dare il meglio di sè, qui, è solo la la natura. L’insenatura è raggiungibile, praticamente, solo via mare: o autonomamente (utilizzando una propria barca) oppure servendosi delle numerose imbarcazioni che trasportano turisti e visitatori fin sulla spiaggia, certamente autorizzate dalla Capitaneria ad adagiare la prua sull’arenile tra bagnanti invitati a ‘fare largo’ attraverso la tromba di bordo.
Via terra, invece, è un… ‘Camel Trophy’. I circa quattro chilometri che separano l’ultima strada asfaltata dalla piccola area di parcheggio nei pressi dell’unica azienda agricola della zona sono un ‘percorso di guerra’, probabilmente impegnativo anche per gli amanti del fuoristrada.

Sentiero sterrato percorribile solo a piedi

Eppure non si tratta di un sentiero ricavato nella natura selvaggia: lì, molti anni fa, la strada c’era. La dimostrazione sono i non pochi tratti di cemento ancora visibili, seppure butterati da vere e proprie voragini. Chi, a fatica, riesce a giungere con l’auto fino in fondo dovrà poi indossare scarpe da trekking: il ripido sentiero che porta fin sulla spiaggia di porto Infreschi, infatti, è a tratti inesistente. Certamente sconsigliato a bambini ed anziani. 
Fa specie che una risorsa come il tratto di costa con le spiagge più belle d’Italia non sia organizzato nelle infrastrutture minime. Potrebbe rappresentare il migliore biglietto da visita per il Comune di Camerota; invece in molti turisti, al piacere di una giornata trascorsa in un luogo unico, si unisce la volontà di non ritornarci. Almeno via terra. Certamente il sindaco eletto due fa, la Provincia e la Regione sapranno assumere atti ed impegni di spesa per aggiustare la strada e tali da fare di Punta Infreschi la ‘bandiera’ di Camerota. Saremmo ben lieti di poterne dare notizia.