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Salerno – Iniziano i lavori di costruzione di un parco giochi nei giardini storici di piazza Alario. Nella mattinata del 30 novembre, così come da contratto, la ditta napoletana che ha vinto la gara d’appalto ha transennato gran parte dell’area della piazza, fino al limite della fontana di epoca fascista (che resta fuori dall’area di cantiere). Nella tabella l’importo è identificato ‘come da contratto’ e non appare scritta la durata prevista dei lavori.

Il progetto, ampiamente osteggiato dal locale comitato ‘Salviamo Piazza Alario’ fu presentato il 19 aprile 2019 da sindaco ed assessore nella sede le Pd scatenando la polemica politica e quella di molti residenti che, per una lunga serie di motivazioni, non ritengono né opportuno né fattibile l’intervento previsto dal Comune.

Montato il cantiere, è quindi iniziata la ‘guerra’ delle carte bollate. L’avvocato Oreste Agosto, pochi minuti dopo la interdizione dell’area oggetto dei lavori con le transenne, ha inviato una richiesta al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno mettendo in copia una serie di altre Istituzioni tra cui Sindaco e Soprintendente. Il documento porta in calce 24 firme.          

Nel testo si legge: “I sottoscritti cittadini salernitani, come in calce identificati, con volontà unanime assistiti ai fini del presente atto dall’Avv. Oreste Agosto premettono di aver inoltrato, in data 28/07 scorso, istanza per il riesame in autotutela dell’autorizzazione concessa al Comune di Salerno per la realizzazione di un parco giochi in Piazza Alario per la valutazione dei progetti volti alla rimozione o alla demolizione, anche con successiva ricostituzione, dei beni sottoposti a tutela.
E hanno evidenziato, a tale riguardo, che i lavori progettati interessano la maggiore porzione della Piazza arrecandole un danno irreparabile e grave con la distruzione della unitarietà dell’originario progetto architettonico che l’aveva resa meritevole della tutela ai sensi del Decreto Regionale n. 2069 del 19/06/14. Per tutto quanto precede, i sottoscritti cittadini, in forza del profondo legame con la storia e la memoria di questa Città millenaria, richiedono un immediato intervento della magistratura.
Invero, in data odierna, si stanno effettuando lavori di recinzione della piazza Alario, finalizzati all’inizio dei lavori. I cittadini salernitani pertanto rappresentano alla Procura della Repubblica di Salerno di valutare l’emissione di provvedimenti cautelari idonei ed opportuni per evitare la definitiva compromissione della storica piazza Alario di Salerno”.

In tarda mattinata è arrivata una pattuglia della Polizia Municipale per controllare che tutto proceda secondo legge.