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Salerno – Il giorno dopo la provocazione del Procuratore della Repubblica Corrado Lembo (“in strada più telecamere e meno fiere di paese…”) le reazioni sono univoche. Il tema della sicurezza (reale e percepita) è centrale in città ed ognuno sembra raccogliere l’assist del Capo della Procura: Il Prefetto Salvatore Malfi dice: “Con il sindaco ieri abbiamo deciso di rendere stabile il servizio congiunto di controllo interforze – forze dello Stato e Polizia locale – sul lungomare. Inoltre, d’accordo con il Procuratore, abbiamo pensato di ampliare la capacità delle telecamere. Salerno dovrà diventare città-simbolo di sicurezza”. Piccola divagazione sugli sviluppi dell’intreccio politico-mafioso al Comune di Nocera Inferiore: “Ieri ho ricevuto ulteriore documentazione da parte della Procura che sarà attentamente vagliato. Richiedo al Ministro di accedere in un Comune quando ho già riscontrato degli elementi molto corposi nel senso di quantità e qualità delle infiltrazioni che rendono impossibile il corretto funzionamento della macchina amministrativa pubblica. A Nocera non siamo ancora arrivati a questo livello, però…”.  Il Questore Pasquale Errico conferma: “I controlli proseguiranno a lungomare ed in tutte le aree più lontane dal centro”.