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Salerno – Era il 25 novembre 2017: da qualche settimana la Regione aveva comunicato al sindaco del Comune di Salerno che lo stadio Arechi avrebbe ospitato la finale delle Universiadi Napoli. Occasione d’oro per riammodernare lo stadio. Se a Napoli il ‘San Paolo’ è stato rifatto attraverso un impegno straordinario ed un investimento plurimilionario ed il ‘Collana’ restituito alla fruibilità, a Salerno è bastata l’apposizione dei sediolini all’Arechi (quindi una manutenzione tecnicamente ‘ordinaria’) per fare tutti felici. Poco importa se il primo stadio-simbolo della città, il glorioso ‘Vestuti’, non sia mai stato preso in considerazione tanto che – ancora oggi – versi in condizioni strutturalmente disperate nonostante la ciclica riproposizione di non meglio definiti project financing (VEDI REPORTAGE).

Quel giorno, quel 25 novembre 2017, l’assessore allo sport Angelo Caramanno a precisa domanda sul tabellone all’Arechi (al minuto 3.45 del VIDEO sotto) fu sibillino. Disse che per le Universiadi “ci sarebbe stato certamente”. A posteriori bisogna dargli ragione: per la manifestazione fu apposto uno schermo mobile, poi spostato al triplice fischio dell’ultima partita. Pur fatte tutte le debite proporzioni, osservando le trasformazioni degli stadi San Paolo e Collana e poi quelle del tandem Arechi-Vestuti resta la sensazione amara di una occasione perduta. Sediolini a parte.