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Salerno – Lucia Vuolo sulle cronache nazionali. Stavolta non per l’impegno profuso a difesa dei principi sovranisti cari al partito nelle cui liste è stata eletta a Bruxelles.

Sui media ha trovato invece vasta eco la sua decisione di transitare nel gruppo dei ‘non iscritti’ e, quindi, di abbandonare ‘Identità&Democrazia’. Gruppo, quest’ultimo, che quindi potrà ora contare su ‘soli’ 72 eurodeputati, arretrando in quinta posizione, dietro i Verdi.

Lucia Vuolo renderà edotte la sezione territoriale di appartenenza e, soprattutto, le migliaia di suoi elettori circa le ragioni di questa sua scelta già, peraltro, ufficializzata dal portale del deputati europei?

Mentre a Bruxelles si ragiona di alta politica, a Salerno il partito a cui Vuolo appartiene si riorganizza.

La Lega fa infatti sapere che  “cresce in provincia di Salerno con l’adesione di ben 29 amministratori tra i quali 3 sindaci, 3 vice sindaco, 2 assessori comunali, 1 presidente di Consiglio comunale e 20 consiglieri”.

Negli scorsi giorni il coordinatore provinciale Attilio Pierro ha nominato il nuovo direttivo e ha reso note le deleghe per i dipartimenti provinciali.

Si legge: “Il coordinamento provinciale, che verrà integrato con le rappresentanze delle altre aree territoriali della provincia, sarà composto da Giuseppe Caso, Lidia De Sio, Immacolata Famularo, Rossella Mastrandrea, Sebastiano Odierna, Daniele Zicarelli. Assegnate anche le nuove deleghe tra i referenti della segreteria: Amedeo Giordano (Enti Locali), Walter Giordano (Organizzazione Nord), Salvatore Tagliaferri (Organizzazione Sud), Antonella Franco (Responsabile Amministrativa Tesseramento), Bruno Avagliano (Comunicazione), Francesco della Rocca (Giovani), Luigi Cerciello (Responsabile Referendum).

Alla guida dei Dipartimenti provinciali: Domenico Di Giorgio (Agricoltura), Giovanni Piano (Caccia e Pesca), Antonio  Mola (Cultura), Claudia Napoli (Diritti delle donne e Parità di genere), Luigi Ruggieri (Disabilità), Antonio Squillante (Economia e Attività Produttive), Dante Santoro (Innovazione e Digitalizzazione), Domenico Fimiani (Lavoro), Davide Villani (Lotta alle Mafie), Giuseppe Orlotti (Politiche per le Aree Montane), Laura Semplice (Politiche Sociali), Basilio Malamisura (Sanità), Anna Pia Strianese (Scuola), Michela Maria Albano (Sicurezza), Paolo Maiorino (Sport), Rosa Lotito (Turismo)”.