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È stata presentata ieri a Palazzo Sant’Agostino in Provincia a Salerno, la XXII edizione del Festival degli Antichi Suoni. Una ricca rassegna di musica popolare che si terrà nei giorni 1-2-3 settembre a Novi Velia caratteristico borgo medievale del Basso Cilento.
I bambini e le donne di Novi Velia con gli strumenti antichi e intonando i canti di devozione alla Madonna del Sacro Monte di Novi Velia hanno scritto una pagina straordinaria. È un modo per aprire anche ai borghi interni del Basso Cilento. È un modo per far conoscere le antiche tradizioni attraverso il passaggio da grandi a piccini della cultura popolare e dell’identità costruita nei millenni di storia. I canti, gli stornelli, le varie melodie sono sentiti ed hanno una eco straordinaria. Ed intonarli e farli conoscere ad altre persone dimostra quanto sia assolutamente importante la diffusione della cultura.
Grazie al lavoro quotidiano del Sindaco Dott. Adriano De Vita, del Vicepresidente della Provincia di Salerno Prof. Giovanni Guzzo , al direttore artistico Ettore de Lorenzo a Pina Speranza e a tutti i consiglieri dell’amministrazione del Comune di Novi Velia, a Giancarlo De Vita Presidente, e a tutti coloro che lavorano assiduamente, si stanno ponendo le basi per una crescita costante del nostro amato territorio.
Emozionate le parole del padrone di casa, il Vicepresidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo: “Ospitare i miei compaesani, donne e bambini, e vederli esprimersi nella semplicità delle nostre tradizioni mi ha emozionato e non poco. È il frutto di un duro ma quotidiano lavoro che ci vede in qualità di ente impegnati per valorizzare i piccoli borghi in special modo quelli delle zone un po’ lontane dai centri più grandi. Abbiamo l’obbligo di rappresentare, conservare e tramandare le antiche tradizioni come vero motore dello sviluppo della nostra Provincia“.