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Salerno – La Rassegna Teatrale NEO, ormai stabile al centro di Salerno, nel Piccolo Teatro del Giullare, si concluderà sabato 23 aprile con Revolution, uno spettacolo ideato e realizzato da ragazzi.

Da secoli ormai la figura di William Shakespeare divide la critica; qualcuno lo odia, qualcuno lo ama, qualcuno dubita persino della sua esistenza, ma ciò che non può essere negato neanche dai più accaniti detrattori è la grande accuratezza nella ricerca psicologica e caratteriale dei personaggi delle sue opere, divenuti celebri perla loro capacità di essere dopo secoli ancora estremamente moderni. Cosa accadrebbe dunque se i giovani protagonisti delle sue tragedie si trovassero tutti riuniti, amici ma in fazioni opposte di una guerra del mondo contemporaneo? Chi di loro attaccherebbe l’altro? Chi fuggirebbe? Chi si chiederebbe perché combattere?

L’idea nasce dall’esigenza di due giovani artisti salernitani, Andrea Mauro e Alessandro Amatrudo, di tornare al lavoro nel mondo del teatro dopo la noia della pandemia. Hanno immaginato di creare un progetto professionale tutto loro che potesse abbracciare sia chi come loro ama il teatro sia i meno avvezzi allo stesso. Nasce così TOY, una compagnia teatrale fatta da ragazzi.

“Ad un bambino basta un giocattolo per immaginare milioni di storie; non è forse questa la libertà? – così Andrea Mauro ci spiega come è nata la compagnia – Questi siamo noi, questa è la nostra storia. Non sottovalutateci, con un giocattolo si può cambiare il mondo.”

La Compagnia Teatrale Le Ombre nella persona del Direttore Artistico Gianni D’Amato e la rassegna teatrale cittadina NEO, hanno sponsorizzato il progetto finanziandone il 70% della realizzazione e della messa in scena. “Una volta riconosciuta la passione e la voglia negli occhi dei ragazzi e degli organizzatori, è sembrata all’intero direttivo della rassegna NEO una scelta più che opportuna” ci racconta Gianni D’Amato. Così dalla collaborazione tra una rassegna giovane e i “giovani un po’ folli” – come li definisce Alessandro Amatrudo – della TOY Company nasce Revolution uno spettacolo che, attraverso le passioni, le risate e l’amore, punta a smuovere le coscienze su ciò che accade negli ultimi tempi nel mondo. 

Il progetto di Revolution nasce 6 mesi fa e si costruisce man mano, come un’opera d’arte che prende vita grazie a chi la realizza, ma soprattutto al materiale umano a disposizione. Sono stati stesso gli ideatori con il supporto di Gianni D’Amato a provinare e scegliere gli altri attori giovanissimi, che hanno dai 15 a 22 anni.

La componente giovanile e l’interesse proprio dei ragazzi per Il più grande drammaturgo di tutti i tempi, Shakespeare, hanno incuriosito il pubblico salernitano tanto da avere sold out alla replica delle 20.30, così la compagnia ha deciso di aggiungere una prima alle ore 18.30.