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Buccino (Sa) – Continua ad essere oggetto dell’attenzione da parte di veri e propri “criminali ambientali”, l’area del cratere salernitano dove da circa un mese, numerose aree verdi e strade provinciali a ridosso delle stazioni ferroviarie di Sicignano degli Alburni e Buccino e della zona industriale di Buccino, sono divenute vere e proprie discariche a “cielo aperto” per lo sversamento illecito rifiuti quali pezzi meccanici e di carrozzeria di automezzi.

L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa, quando ignoti, lungo la strada provinciale 407 che collega l’uscita autostradale dell’A2 a Sicignano degli Alburni con la zona industriale di Buccino, hanno abbandonato decine di sedili di autovetture e automezzi, sversati tra l’erba.

Analoga situazione si è registrata nelle scorse settimane nel parcheggio antistante la stazione ferroviaria di Buccino dove i carabinieri forestali di Buccino hanno sequestrato una discarica di rifiuti di vario genere, tra cui componentistica meccanica di automezzi, sversati illecitamente in strada. Preoccupati e gravissimi  anche gli episodi di abbondo selvaggio di rifiuti che si sono registrati nei giorni scorsi, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Sicignano degli Alburni dove per ben tre volte, ignoti hanno sversato illecitamente decine di pezzi carrozzeria e motori di automezzi e che nei giorni seguenti l’abbandono dei rifiuti, sono stati dati alle fiamme e ridotti in cumuli di cenere, provocando nubi di fumo nero visibili anche a  distanza di chilometri dalla stazione.

Atti criminali dunque, che si consumano ai danni dell’ambiente e della salute della gente e sui quali indagano i carabinieri forestali.