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Buccino (Sa) – Era attesa da mesi dai cittadini, dagli imprenditori del settore agroalimentare e dalle associazioni ambientaliste, tra querelle giudiziarie davanti al Tar, la conferenza dei servizi indetta nei giorni scorsi dal Comune di Buccino e che ha visto la prima fase istruttoria mercoledì mattina, dando il via al tavolo tecnico di pareri che si dovrà esprimere sull’istanza di autorizzazione ambientale inerente la realizzazione di un impianto aerobico, a matrice organica, per la lavorazione e il trattamento di rifiuti di 113mila tonnellate, nel lotto n.18 della zona industriale di Buccino ad opera della società di Sarno, Buoneco s.r.l. . 

La conferenza di servizi che si è svolta in modalità remoto, ha visto la presenza del sindaco del Comune di Buccino, Nicola Parisi, del responsabile dell’ufficio tecnico voleiano, l’ingegnere Piercarlo Gargiulo, in collegamento con i responsabili degli uffici tecnici dei comuni di Contursi Terme e Petina, Nicola Nicefaro e Rosario Soldovieri, il presidente dell’associazione “Radici”, Carmine Cocozza, e il presidente dell’associazione “Occhio Alla Lontra”, Angelo Cariello.

Riunione nella quale le associazioni ambientaliste e l’Ente Riserve, quest’ultimo con una nota, hanno espresso parere contrario con un “no ai rifiuti”, mentre i tecnici si sono astenuti, annunciandola consultazione delle commissioni paesaggistiche comunali. Parere favorevole all’impianto di rifiuti invece, da parte della Soprintendenza per i beni culturali che ha inviato la propria nota alla conferenza dei servizi.

Invitati ma assenti tra gli altri alla conferenza dei servizi, il Ministero per la transizione ecologica, le commissioni ambiente delle regioni Campania e Basilicata, la società Buoneco e il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.

Pareri questi, che incideranno in maniera significativa sull’iter autorizzativo ambientale e regionale volto al rilascio dell’autorizzazione, mentre sulla questione, è pendente un giudizio tra Buoneco e Comune di Buccino davanti ai giudici del Tar.