Hanno preso il via, nonostante si sia ancora in attesa di una decisione del tribunale amministrativo regionale su un ricorso relativo al bando di gara, i lavori di ripascimento e messa in sicurezza del litorale di Salerno nel tratto compreso tra il Polo Nautico e la foce del fiume Irno. Si tratta ancora di una fase propedeutica ma non sono passati inosservati sul Lungomare di Salerno i due mezzi navali all’opera, per le prime attività in mare. Una delle principali novità dell’intervento riguarderà l’utilizzo della sabbia che si arena nei pressi del porto marina di Arechi.
Le analisi avrebbero infatti confermato che la qualità di quel tipo di sabbia è idonea per essere utilizzata ai fini del ripascimento di quest’altra parte della costa di Salerno.
”Il Comune di Salerno, con il sostegno della Regione Campania, continua nel programma di riqualificazione ambientale della costa, tanto con opere a mare quanto con il ripascimento dell’arenile. L’intento è quello di ottenere gli eccellenti risultati dei lavori del primo lotto, che hanno interessato la zona orientale, dove le nuove spiagge sono ormai una consolidata realtà, apprezzata tanto dai concittadini quanto da turisti e visitatori” – ha scritto il sindaco sul suo profilo Facebook. E’ un intervento complesso che sarà eseguito, come quello precedente, con grande attenzione alla sostenibilità ambientale e dopo un attento studio delle condizioni meteo marine, al fine di conseguire una maggiore protezione contro le mareggiate, nonché di ottenere un cospicuo aumento delle spiagge per la fruizione balneare”.
Così come avvenuto per il precedente intervento che ha riguardato la Costa più a sud sud, i lavori andranno avanti anche durante la prossima stagione balneare con la quale dovranno convivere.
