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Salerno – Serve vincere di tredici punti per continuare a sognare la Serie A2. Domani sera – sabato 4 giugno – la Todis Salerno ’92 è chiamata ad un sussulto nel ritorno della semifinale playoff nazionali contro Jolly Acli Basket Livorno, dopo il ko dell’andata per 63-51. Appuntamento alle 20:30 al PalaSilvestri con ingresso gratuito, come di consueto. Dirigeranno l’incontro i signori Cosimo Grieco di Matera e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia.Obiettivo +13 per le granatine: in caso di sconfitta o vittoria con minor scarto, saranno le labroniche a qualificarsi alla finale; con un successo delle campane di 12, invece, si andrebbe all’extratime.

Patron Angela Somma chiama a raccolta i tifosi: “Le ragazze meritano il sostegno della città, vogliamo cercare di raggiungere il nostro obiettivo che è ancora alla nostra portata. Ci crediamo e sappiamo che abbiamo le carte in regola per ribaltare il punteggio. Abbiamo fatto ulteriori investimenti alla fine della regular season per puntare con decisione ad arrivare fino in fondo e la sconfitta dell’andata non pregiudica nulla. Siamo sempre accanto allo staff tecnico e al gruppo, speriamo lo siano anche gli appassionati di pallacanestro salernitani”.

Per coach Aldo Russo “è possibile”. La parola chiave è questa, in “partite che non hanno bisogno di motivazioni ulteriori, ma solo di essere giocate con la serenità di chi ha fatto tutto per mettere in campo la propria forza. Ognuno di noi dovrà recitare un ruolo importante e avere un obiettivo comune, sperando che il palazzetto sia pieno per incitare le ragazze che hanno dimostrato tanto fin qui. Salerno è una squadra che può provare a vincere e dobbiamo dimostrarlo”. In settimana l’allenatore, insieme a Valerio Russo e Gennaro Apicelli, rispettivamente assistente e preparatore atletico, ha messo a punto le cose che non hanno funzionato in Toscana, festeggiando anche i 22 anni di Vlada Voloshyna. “Bisogna dare tutto e prestare attenzione alle cose semplici, spingendo sugli aspetti che non sono andati bene all’andata e recuperando lucidità nella gestione offensiva. Nonostante tutto, a Livorno siamo riusciti ad essere pericolosi e ora l’obiettivo è ribaltare il risultato dell’andata nell’arco dei 40’, interpretando ancora bene la partita in difesa – aggiunge il coach – Possiamo provare a dire la nostra. Rispettiamo la bravura di Livorno e siamo consapevoli delle difficoltà, ma abbiamo tutta la voglia e le carte in regola per poter fare la partita. Giocheremo sicuramente senza paura e con la consapevolezza delle nostre qualità. Siamo pronti, ci stiamo preparando mentalmente e sono sicuro che la coesione verso un unico obiettivo ci aiuterà a continuare il nostro cammino. Le ragazze hanno la massima fiducia da parte mia, della società e dello staff. Lo sanno, si può fare”.