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Salerno – Una notizia emozionante oltre che sorprendente, giunta dall’ospedale “Ruggi” di Salerno, riguarda una donna, il cui nome è Mery e svolge la professione di avvocato a Salerno, che ha scoperto di aspettare sua figlia all’età di 43 anni; ma questa non è la notizia sconvolgente, poichè l’avvocatessa aveva subito ben tre interventi per asportare dei tumori all’utero. La donna aveva solo 27 anni quando si sottopose al primo intervento per rimuovere nove fibromi; nel 2010 un’altra operazione in cui ha rimosso altri 40 fibromi e ha ricostruito l’utero.

Dopo la scoperta, sono stati tanti i ginecologi che si sono rifiutati di seguire la gravidanza della donna, affetta da placenta accreta, un difetto di aderenza della placenta, che può provocare un’emorragia mettendo a rischio la vita della madre, e da trombofilia, ovvero la predisposizione a subire coaguli che potrebbero portare a complicazioni della gravidanza.

Insomma, per tutti la sua gravidanza sembrava spacciata poiché l’utero rischiava di rompersi in qualsiasi momento. Nonostante ciò, il Direttore dell’Unità operativa “Gravidanza a rischio” dell’Ospedale “Ruggi” di Salerno, Raffaele Petta, ha preso in cura la donna permettendole di diventare madre il mese scorso, il 5 febbraio.

Così la neo-mamma ha pubblicato un post su facebook in cui ha voluto ringraziare il medico: “Caro dottor Raffaele Petta grazie a voi io e mio marito abbiamo realizzato il nostro più grande sogno, siete stato un dottore eccezionale e come vi ho sempre detto sul percorso della mia vita ho incontrato un angelo, ma non un angelo qualsiasi un angelo con il camice bianco…siete una persona straordinaria, umile, sempre presente in  qualsiasi momento in cui ho avuto bisogno. Ogni volta che vi chiamavo in qualsiasi orario eravate sempre disponibile“.

La risposta del dottor Petta non si è fatta attendere: “Certo cara Avvocatessa non era semplice ma Lei lo sa: piu’ estreme sono le sfide e piu’ siamo motivati ad accettarle e fare meglio. La mia piu’ grande soddisfazione e’ essere stato modestamente partecipe per il raggiungimento di questo meraviglioso traguardo!!

Mery aveva girato tanto e quando e’ venuta da me c’era rassegnazione e disperazione. Ha avuto comunque la forza e la volontà di crederci!!!”.

Ma questo non è il solo miracolo compiuto dal dottor Petta, infatti, sempre nel suo reparto, una donna di 51 anni, che in precedenza aveva avuto tre aborti spontanei, ha partorito tre gemelli (un maschio e due femmine).

Dunque, che si chiami “miracolo” o più semplicemente il frutto di un gran lavoro dei medici, resta una notizia che lascia tutti stupefatti ma soprattutto meravigliati sulle gioie che la vita può regalare nonostante le numerose avversità.