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Beffa atroce per la Salernitana. Il colpo di testa di Altare al nono di dieci minuti di recupero vale l’1-1 e consente al Cagliari di uscire indenne dalla bolgia dell’Arechi. Dopo un’ora avara di emozioni erano stati i granata a sbloccare il match su calcio di rigore. Al 65′ Lovato atterra il nuovo entrato Kastanos in area di rigore. Dal dischetto Verdi trasforma con un destro perfetto facendo esplodere di gioia il pubblico granata. Qualche minuto più tardi il Cagliari reagisce con una conclusione da fuori di Grassi che termina la sua corsa sul fondo dopo aver colpito il palo esterno. E’ poi Ederson a fallire il raddoppio di testa, angolando troppo la conclusione dopo la torre di Gyomber. Nel finale succede di tutto: all’86’ Kastanos calcia da posizione defilata trovando la respinta di Cragno. Al 92′ episodio che tiene con il fiato sospeso: Sepe pasticcia in area e atterra Baselli, per l’arbitro è calcio di rigore ma il Var rivela un fallo di Lykogiannis sull’estremo difensore e dunque il penalty viene revocato. Ma è tutto fuorché un segnale di pericolo scampato, perché i sardi di fiondano in attacco e trovano il pareggio all’ultimo assalto con un colpo di testa di Altare, che sovrasta Coulibaly e mantiene aperti i giochi salvezza. E’ il minuto 99, non c’è più tempo per reagire. La squadra di Nicola mantiene il quartultimo posto ma con un solo punto di vantaggio sia sul Cagliari che sul Genoa, che negli ultimi 180 minuti faranno sentire il fiato sul collo ai campani, attesi dagli impegni con Empoli e Udinese. Due partite che decideranno la stagione. 

Salernitana-Cagliari 1-1

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L.Coulibaly, Bohinen (15′ st Kastanos), Ederson, Ruggeri (35′ st Zortea); Verdi (39′ st Perotti), Djuric (35′ st Bonazzoli). (72 Belec, 12 Russo, 7 Ribery, 14 Di Tacchio, 22 Obi, 25 Dragusin, 31 Gagliolo, 87 Mikael). All.: Nicola

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli (34′ st Baselli), Lovato, Altare; Bellanova, Deiola (26′ st Pereiro), Grassi, Rog (13′ st Marin), Lykogiannis; Pavoletti (26′ st Keita Balde), Joao Pedro. (1 Aresti, 31 Radunovic, 3 Goldaniga, 9 Keita Balde, 16 Strootman, 25 Zappa, 29 Dalbert, 40 Walukiewicz, 44 Carboni). All.: Agostini.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi Reti: nel st al 23′ rig. Verdi, al 55′ st Altare

Angoli: 7-6 Recupero: 1′ – 6′ Espulsi dalla panchina Ribery e Radunovic.

Ammoniti: Bohinen, Pavoletti, Cragno, Zortea, Radovanovic, Perotti, Gyomber per gioco falloso

Spettatori: 30mila circa