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Tutte le partite per noi devono essere importanti, dobbiamo concentrarci sui nostri compiti collettivi e individuali. Credo che ci avviciniamo a vincere le partite quando siamo più vicini alla nostra identità. Stiamo cercando di acquisire una mentalità forte a prescindere dall’avversario che affrontiamo per provare a vincere sempre. La Sampdoria è una squadra super competitiva per tutto l’arco della gara, giocano in casa e sicuramente avranno una motivazione extra. Credo che Stankovic da quando è arrivato abbia fatto crescere tantissimo la sua squadra dal punto di vista dell’intensità, non molla mai e combatte fino all’ultimo per il risultato”. Queste le parole del tecnico granata Paulo Sousa intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di SampdoriaSalernitana.

Nella partita di domani ci saranno momenti che potranno condizionare il risultato, dobbiamo fare in modo tale che siano favorevoli a noi. Dobbiamo avere la stessa volontà, determinazione e istinto di sopravvivenza che hanno avuto loro fino ad oggi. La competitività all’interno di un gruppo di lavoro comporta miglioramento individuale e di conseguenza collettivo. La qualità degli allenamenti, la competitività interna e con gli avversari diretti porta una crescita della squadra. Questa è una squadra che vuole lavorare bene, dobbiamo mantenere questo livello fino alla fine. Dia e Mazzocchi stanno sempre meglio e sono giocatori importanti che possono darci tantissimo”.

Il mister ha quindi concluso: “Per vincere le partite abbiamo bisogno di una chiara identità, gioia di giocare, determinazione e coraggio. Sono sicuro che vedremo tutte queste componenti domani in campo. Voglio vedere una squadra capace di avere un blocco alto, grande intensità di pressione alta e in grado di lavorare per non dare la possibilità ai nostri avversari di creare soluzioni pericolose. Dobbiamo gestire meglio il possesso palla, uscire bene dalla pressione e creare più opportunità importanti e pericolose. Ho un ricordo orribile del momento in cui ho ricevuto la notizia della scomparsa di Davide Astori, mi ha fatto pensare che abbiamo molto poco tempo in questa vita e dobbiamo vivere bene con noi stessi e con gli altri”.