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Salerno – Anche il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca ha voluto essere presente questa mattina al Santo Pontificale per San Matteo, il santo patrono di Salerno celebrato oggi con festeggiamenti ridotti e contingentati per rispettare le norme anti contagio. Tra queste il numero ridotto all’interno della cattedrale di Salerno, dove alle 11, ha preso il via la messa celebrata dal vescovo Andrea Bellandi, l’unico al quale è stata concessa una brevissima processione che, dalle scale all’ingresso ha condotto il corteo presbiteriale all’interno della Chiesa dove ad attendere c’erano già in prima fila le massime autorità civili e militari. Nessuna folla né assembramenti ma salernitani in fila per conquistare uno dei 200 posti all’ingresso, con due varchi aperti e monitorati dai volontari della Protezione civile e della Croce Rossa che rilevavano la temperatura corporea sia attraverso termo scanner che con l’apposita strumentazione già in dotazione al Duomo di Salerno. Tra i più dispiaciuti della versione ridotta di cerimonia, i portatori delle statue presenti alla messa questa mattina. Le celebrazioni proseguiranno nel pomeriggio. Alle 18, l’orario in cui tradizionalmente si tiene la processione per le strade della città, ci sarà solo una veglia di preghiera presso la cattedrale.