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A Scafati, non a caso, lo chiamano l’incrocio della morte a causa dei numerosi e tragici incidenti stradali di cui è stato scenario. Ed un nuovo nome si aggiunge, purtroppo, all’elenco nero registrato nell’incrocio sulla vesuviana tra via De Gasperi e via Tricino.

Un giovane pizzaiolo trentenne di origine ucraina ha perso la vita mentre era in sella ad uno scooter guidato da un’altra persona. Quando una prima ricostruzione il veicolo hai sbandato all’altezza della rotatoria finendo prima contro un palo della pubblica illuminazione e poi contro un segnale stradale.

L’altra vittima è ricoverato in ospedale mentre il giovane pizzaiolo è morto sul colpo. Immediate le reazioni a Scafati di chi chiede di rendere più sicuro l’incrocio con l’installazione di dissuasori di velocità e magari anche di prevedere più illuminazione. Questa morte si aggiunge a quella del 33enne piastrellista di Cava de’ Tirreni avvenuta nella notte tra sabato e domenica.

Anche in quel caso la vittima si trovava a bordo di un mezzo e per cause ancora poco chiare ha perso il controllo finendo per impattare in maniera mortale contro un cancello di una abitazione privata.