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Aveva allestito due vere e proprie serre per la coltivazione e l’essicazione delle piante di marijuana. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Salerno hanno trovato impianti di illuminazione riscaldamento e ventilazione tutto il materiale per il dosaggio e il confezionamento della sostanza stupefacente a Canalone nella proprietà di Luigi Lamberti. L’uomo già con precedenti per droga deve ora rispondere del reato di produzione fabbricazione di sostanze stupefacenti. A casa però i militari agli ordini del capitano Manlio Malaspina hanno anche trovato diverse armi: due pistole semiautomatiche calibro otto modello scacciacani prive di matricole modificate in modo artigianale per essere offensive. Ma non è tutto Lamberti dovrà rispondere anche del reato di furto aggravato. I carabinieri hanno infatti riscontrato che presso l’abitazione era stato c’era anche un allaccio abusivo alla rete elettrica. In pratica tutto l’impianto di produzione della droga veniva alimentato con energia elettrica rubata. I carabinieri sono arrivati al coltivatore di droga attraverso una serie di servizi di controllo ed osservazione del territorio.