- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Polla (Sa) – Tampone per la ricerca del covid-19 su tutto il personale medico e paramedico dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla. È quanto chiesto con un’ordinanza all’Asl di Salerno, dal sindaco del Comune di Polla, Rocco Giuliano.

Polla infatti, insieme ai comuni di Sala Consilina, Caggiano e Atena Lucana, rientra tra i comuni messi in quarantena dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per un focolaio di contagi da coronavirus. 

Provvedimento drastico per le città del Vallo di Diano presidiate dall’esercito e dalle forze dell’ordine dove aumenta di ora in ora, il numero delle persone contagiate da covid-19 e ricoverate presso il presidio ospedaliero dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla.

Pazienti questi, entrati in contatto diretto con alcuni dei sanitari e del personale paramento del nosocomio. 

Una situazione preoccupante per il primo cittadino valdianese come scrive all’interno della stessa ordinanza.

Preso atto che l’ospedale “L. Curto” di Polla ha visto di recente la segnalazione di situazioni di contagio che hanno interessato personale del medesimo nosocomio e ricoverati ed hanno portato alla chiusura temporanea di alcuni reparti -scrive il sindaco Rocco Giuliano- ritenuto pertanto necessario provvedere ad una attenta verifica della presenza di soggetti contagiati tra il personale medico e paramedico, i quali potrebbero divenire inconsapevoli diffusori del contagio medesimo sia all’interno che all’esterno del presidio ospedaliero con ulteriore pregiudizio del già costante aumento dei casi di contagio progressivo nel nostro territorio ed eventuale rischio di portare alla paralisi l’ospedale di Polla-sottolinea il primo cittadino che ordina all’Asl e al direttore sanitario del presidio ospedaliero Curto di Polla- di sottoporre tutto il personale medico e paramedico in forza al nosocomio agli opportuni accertamenti finalizzati a verificare la presenza di eventuali soggetti contagiati dal coronavirus covid-19, mediante effettuazione dei relativi tamponi”.

Per prendere visione dell’intera ordinanza clicca qui.