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Salerno – Socialisti tra la gente. Il gazebo con le bandiere rosse accoglierà fino alle 18 di oggi sul lungomare i salernitani che, invogliati dalla possibilità di partecipare ai processi decisionali, hanno scelto di lasciare le proprie generalità e di barrare due delle 21 ipotesi di modifica delle attuali leggi in tema di migranti e accoglienza, lotta alla microcriminalità, sensibilizzazione al gioco d’azzardo, risanamento delle periferie urbane, affermazione del made in Italy, detassazione delle bollette e delle imposte. Il laboratorio socialista si chiama ‘Primarie delle idee’: “Le opzioni maggiormente prescelte saranno oggetto di proposte parlamentari e battaglie politiche del PSI”, scrivono. Tra i primissimi a firmare il modulo ci sono stati l’assessore al commercio del Comune di Salerno Dario Loffredo, i consiglieri comunali Massimiliano Natella e Paolo Ottobrino, il presidente provinciale della federazione salernitana Silvano del Duca, il presidente provinciale dei giovani socialisti Vittorio Cicalese e Angelo Maraio, fac totum della segreteria provinciale nonché padre del Consigliere regionale, Enzo.