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C’era una volta la Salernitana che sognava una stagione di vertice, rispecchiando la passione dei suoi tifosi. Quella stessa Salernitana sembra essersi sciolta sotto il primo sole estivo. Le scelte di Lotito hanno portato alla partenza di Massimo Coda, il pezzo pregiato della rosa granata ceduto al Benevento per consentire alle casse societarie di respirare. Partirà anche Alfredo Donnarumma, ma in questo caso il club granata risparmierà solo sull’ingaggio dell’attaccante. Il giocatore di Torre Annunziata sta trattando la rescissione del contratto insieme al suo procuratore Giuffredi, poi si accaserà all’Empoli dove ritroverà Vivarini dopo l’esperienza di Teramo. I toscani l’hanno spuntata su una fitta concorrenza, strappandolo a Carpi, Frosinone e Cesena. Partiti i “gemelli del gol“, in casa Salernitana ci si interroga giustamente sul tipo di campionato da disputare, soprattutto perché la lista degli addii è destinata ad allungarsi. La società si liberebbe volentieri dei contratti di Schiavi e Zito e non farebbe grosse resistenze se dovessero presentarsi offerte allettanti per Busellato (destinato al Bari) e Della Rocca (piace all’Ascoli). In mezzo a tante partenze c’è spazio anche per qualche trattativa in entrata. Piace il portiere Vigorito del Vicenza, la cui alternativa è Mazzoni. In difesa occhi su Pucino, mentre a centrocampo si seguono Signori, Paghera e Giorico. In avanti fari puntati su Bocalon e Mokulu, profili che richiederebbero uno sforzo economico a una società intenzionata a “risparmiare”. Ecco spuntare, allora, il profilo di un altro giovane: Panico del Genoa.