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Scafati (Sa) – Pagamento della Tari a Scafati, ancora nessun bollettino è stato consegnato dal Comune a famiglie e imprese del territorio. A sollevare la questione è Michele Russo, consigliere comunale di opposizione in quota “Insieme per Scafati“.

La delibera comunale numero 55 del 26 luglio scorso era chiara e fissava la scadenza per i pagamenti del tributo per quanto riguarda l’annualità del 2022. Prima rata con scadenza 30 settembre, seconda il 31 ottobre, terza il 30 novembre e ultima rata con scadenza il 31 dicembre. Per ora, nessun bollettino è arrivato agli scafatesi. Non vorrei che accadesse l’irreparabile, con le rate già scadute e pagamento finale sotto l’albero“, ha detto Russo.

Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo modo scellerato di gestire la cosa pubblica a Scafati. Con un caro bollette che fa paura e le prossime fatture di energia elettrica che si annunciano davvero spaventose, l’atteggiamento del Comune di Scafati è assurdo. A chi tocca inviare gli avvisi a famiglie e imprese? Perché non viene fatto? Perché il sindaco non interviene? Invece di combattere il fenomeno dell’evasione, dunque, a Scafati lo si incentiva mandando in ritardo gli avvisi per pagare la Tari. Tutto questo è davvero desolante“.