- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Potrebbe chiudersi a lieto fine la storia della coppia, madre e figlio, alla quale si è aggiunto anche un cittadino di origini marocchine, che per tre mesi hanno dimorato in una tenda sul lungomare di Salerno. Una storia balzata agli onori della cronaca tra chi ha puntato l’indice contro il presunto degrado e chi ha invece chiuso un occhio per una storia di difficoltà, disagio ma anche sofferenza legata alla perdita improvvisa del padre e marito per un incidente stradale.

E mentre gli altri due figli della donna hanno trovato accoglienza presso la casa di uno zio, Mario Cardamone e la mamma hanno scelto una tenda ed il lungomare dove oggi sono però arrivati i vigili urbani di Salerno e gli assistenti sociali per lo sgombero e l’annuncio di aver trovato loro sistemazione in due differenti strutture.

“Speriamo che sia la volta definitiva – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali, Paola De Roberto del Comune di Salerno che ha preso in carico la risoluzione della vicenda, pur essendo i cittadini residenti a Cava de’ Tirreni – gli assessorati sociali si stanno confrontando per monitorare la coppia, ma mi preme evidenziare che non è la prima volta che offriamo loro un riparo diverso ed una soluzione anche in termini di recupero sociale da una serie di difficoltà“.