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Salerno – Tentata rapina ed estorsione con maltrattamenti in famiglia. Con queste accuse sono state arrestate due persone dai carabinieri della compagnia di Eboli. La prima a finire in manette è stata G. R.,  67 anni, perché il Tribunale avrebbe accertato come l’anziana si fosse resa responsabile, in passato, del reato di concorso in tentata rapina. Nei confronti della 67enne ebolitana è adesso stato emesso un ordine di detenzione domiciliare per scontare una pena di due mesi e mezzo presso la sua stessa abitazione. A Castelcivita, invece, il provvedimento di arresto ha riguardato un uomo. Nello specifico si tratta di F. N., di 48 anni. Secondo il provvedimento restrittivo, infatti, il 48enne di Castelcivita si sarebbe reso responsabile di estorsione e maltrattamenti in famiglia, tutti reati che sarebbero stati commessi nei confronti dei propri ed anziani genitori. Un’accusa pesante arrivata al termine di pazienti ed approfondite indagini effettuate dai militari diretti dal capitano Luca Geminale per effetto delle quali è stata conseguentemente emessa la misura custodia cautelare in carcere.