- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Montecorvino Rovella (Sa) – Tensione a Montecorvino Rovella: da quanto si apprende dalla denuncia del professor Mariano Jodice (foto), presidente del movimento civico ‘Prima i Cittadini’, un imprenditore starebbe per ottenere anche le ultime necessarie autorizzazioni per la costruzione di un impianto molto particolare: “un termodistruttore di carcasse di animali”, spiega Jodice, che argomenta: “Il nostro movimento da anni lotta sul territorio a favore della salute dei cittadini con impegno costante su problemi seri come la presenza di amianto in strutture pubbliche e private, su pericoli ambientali legati alla raccolta e smaltimento rifiuti, sul benessere degli alunni messo in discussione da lavori di ristrutturazione bloccati. Anche in questa questione che vede coinvolti i residenti nella frazione Macchia metteremo tutta la nostra attenzione e attivismo civico. Non è il momento delle contrapposizioni politiche, bisogna affrontare il problema tutti insieme e credere nella buona fede di ogni parte civica attiva nella questione. Il problema presenta tre aspetti: da una parte esiste un imprenditore che esercita un suo diritto in base alle normative vigenti e intende realizzare l’ impianto in questione; vedremo se esistono tutti i presupposti per completare l’ iter burocratico. Dall’ altra esistono gli enti preposti a concedere le autorizzazioni: Provincia, Regione e Comune; allo stato, Provincia e Regione avrebbero già autorizzato la realizzazione dell’ impianto. In ultimo esiste la componente civica ovvero i cittadini che si oppongono. L’Amministrazione comunale, a nostro avviso tardivamente, dichiara per bocca dell’ assessore all’Ambiente che non concederà mai tali autorizzazioni. Sempre in ambito comunale esiste una richiesta di convocazione di seduta di Consiglio sulla questione di cui si vedranno gli sviluppi. Il movimento ‘Prima i Cittadini’ si oppone fermamente alla messa in funzione dell’ impianto; metterà in atto tutte le azioni democratiche e consentite dalla legge per impedire tale evenienza; vigilerà attentamente affinché l’ Amministrazione mantenga quanto promesso; sarà, come sempre, al fianco di iniziative per il benessere e la salute del territorio.
Nelle more nella giornata di lunedì darà mandato ai suoi legali e consulenti in materia ambientale di occuparsi tecnicamente della questione. Diamo infine mandato al nostro attivista, Venezia, residente in Macchia, di seguire ogni attività del nascente Comitato Civico e riportarci direttamente ogni istanza dei singoli membri della comunità locale”.