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Benevento – Presentata questa mattina presso la Camera di Commercio di Benevento la “Rassegna Musei di Sera – Stato della Città del Vaticano. Cultura ed enogastronomia del Sannio protagoniste il 25 maggio 2018”. All’appuntamento sono intervenuti Aurelio Grasso, Vice Presidente Camera di Commercio; Giuseppe Ilario, Direttore Conservatorio di Musica; Tetyana Shyhnyak, Direttore Artistico Coro Vox Pacem; Peiye Zhao, Presidente Associazione Internazionale Orfeo.

Il Vice Presidente della Camera di Commercio di Benevento, Aurelio Grasso, ha così presentato l’iniziativa: “E’ prima di tutto un’iniziativa di promozione del territorio sannita all’interno dello Stato Vaticano nasce dall’idea di andare oltre i confini regionali e anche nazionali nel rappresentare il Sannio. Un’occasione unica – sottolinea Grassoche equivale a una promozione estera perché i Musei Vaticani di sera sono frequentatissimi da persone di tutto il mondo. Una location stupenda all’interno dei giardini della Pigna, adiacente ai Musei Vaticani dove si esibiranno i ragazzi del Conservatorio di Benevento e un coro di ragazze rifugiate provenienti dalla Nigeria e dal Camerun e ospiti nello Sprar di Apice. Accanto a questo – aggiunge il Vice Presidente della Camera di Commerciodei ragazzi di origini cinesi del Conservatorio di Benevento che hanno fondato l’Associazione Internazionale Orfeo. Successivamente ci saranno delle degustazioni delle eccellenze dell’enogostranomia sannita. In particolare i vini, gentilmente offerto dal Consorzio Tutela Vini del Sannio, il caciocavallo di Castelfranco in Miscano, il pecorino di Laticauda di Vitulano, il fagiolo tondo e bianco del Fortore condito con olio beneventano. In conclusione il famoso pane di Campoli di Monte Taburno e la cupeta beneventana”.

Come detto sarà presente ai Musei Vaticani anche il Conservatorio di Benevento. Il direttore Giuseppe Ilario spiega: “ Il Conservatorio è stato ben felice di partecipare a questa manifestazione voluta dalla Camera di Commercio. Lo faremo con l’Orchestra Classica Napoletana, con l’associazione Orfeo creata dalla Comunità Cinese all’interno del nostro Conservatorio. Il tutto per integrarci sempre di più nell’ambito internazionale. Non è l’unico progetto che abbiamo in campo – conclude il direttore Ilarioma ne faremo tanti altri. L’ultimo nel mese di giugno con la Festa Europea della Musica, quella con il MIUR e con l’AFAM del premio nazionale delle arti. Dunque il Conservatorio sempre al fianco delle istituzioni del territorio”.