Questa mattina gli alunni delle classi terze della Scuola Internazionale del Sannio, hanno fatto visita all’impianto di depurazione di Ponte delle Tavole situato nel comune di Benevento.
La Scuola Internazionale del Sannio ringrazia molto GESESA e Acea per aver consentito agli alunni della classe terza di conoscere un aspetto importante della vita cittadina. L’esperienza è intesa per sostenere i valori ambientali nel rispetto del territorio. La Scuola intende educare i futuri cittadini per consegnare alle nuove generazioni un mondo più sano e più pulito” queste le parole del direttore scolastico Giuseppe Ciampa.
“Da sempre GESESA è impegnata nell’attività di educazione ambientale ed è proprio per questo motivo che abbiamo aderito al progetto di Acea. La collaborazione tra le scuole e gli enti servono a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile” sottolinea Amina Ingaldi componente del CdA di GESESA.
Gli istituti scolastici, inoltre, con Acea Scuola, hanno la possibilità di partecipare al contest nazionale “Alla ricerca della goccia perduta: riuso e risparmio dell’acqua”, realizzando un breve cortometraggio sulla risorsa idrica. Grazie al contest, le scuole possono vincere voucher per l’acquisto di materiale didattico e i ragazzi hanno la possibilità di partecipare all’“Acea Acqua Edu-Camp”, il primo camp che coniuga sport ed educazione idrica.
“L’obiettivo è quello di formare le nuove generazioni sui temi che riguardano la salvaguardia dell’ambiente, tra cui la tutela della risorsa Idrica” dichiara il Presidente di GESESA Oreste di Giacomo.
“Promuovere il senso di responsabilità sulla tutela ambientale e in particolare sulla salvaguardia della risorsa idrica tra i giovani alunni è essenziale per costruire la cultura del rispetto dell’ambiente. Siamo orgogliosi di contribuire a questo progetto che rappresenta un passo concreto in quella direzione” dichiara l’Amministratore Delegato di GESESA Salvatore Rubbo.
Si ringraziamo per la collaborazione i tecnici dell’Unità Depurazione e Fognatura di GESESA Domenico Comitale e Antonio Di Rubbo.