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Dopo aver sistemato con largo anticipo il capitolo relativo all’iscrizione al campionato con il termine che scade stasera, sarà un ulteriore fine settimana di riflessione quello che attende Oreste Vigorito. Per lunedì è in programma un nuovo incontro con Marcelli Carli e Gaetano Auteri per mettere (forse) i primi tasselli del Benevento che verrà. La questione è nota: il diesse ha ancora un anno di contratto ma non avrebbe problemi a fare un passo indietro al cospetto di una esplicita richiesta della proprietà giallorossa. Carli già in tempi non sospetti aveva presentato le proprie dimissioni, poi non accettate e sarebbe pronto a farsi da parte se le scelte di Vigorito saranno differenti.

Discorso diverso per Auteri che ha il contratto in scadenza il 30 giugno dopo il quale sarebbe libero di firmare con qualsiasi società. Il tecnico di Floridia ha legato il suo nome indissolubilmente alla piazza giallorossa con la quale ha conquistato la storica promozione in serie B ed accetterebbe volentieri di rimanere ancora nel Sannio, ma solo in presenza di precise garanzie sulla gestione del gruppo per evitare di ritrovarsi in balia delle onde come accaduto da gennaio in poi quando gran parte della rosa è apparsa poco allineata a don Gaetano, contesto confermato dallo stesso Auteri con parole che ancora oggi fanno rumore LEGGI QUI. Da Vigorito non è emerso alcun segnale in nessuna direzione, ma il tempo scorre e non avrebbe alcun senso portare avanti una telenovela che non gioverebbe a nessuno. Auteri e Carli vanno giudicati per quanto fatto fino al 5 maggio ed è dal pregresso che deve nascere la decisione di confermarli o meno. Aspettare ancora giorni o settimane per questa scelta avrebbe solo il potere di ritardare l’avvio della programmazione in una estate che si prevede a dir poco calda considerando lo scontro aperto tra la dirigenza e tanti contrattualizzati della Strega dopo il ferie-gate. 

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