Benevento – Ancora un passo avanti sul piano politico e amministrativo per la realizzazione dell’impianto di depurazione nella città capoluogo. Questo pomeriggio, infatti, l’Ente Idrico Campano, all’unanimità, ha approvato il progetto predisposto dalla Gesesa, già avallato dalla Giunta Mastella. Come si ricorderà (leggi qui) l’esecutivo di Palazzo Mosti aveva inviato all’EIC le tre opzione suggerite da Gesesa, tra queste come prevedibile, a ricevere il via libera è stata la soluzione a più depuratori.
Soluzione che nello specifico prevede: un depuratore principale nei pressi di Masseria Marziotto, calibrato su 35mila abitanti; a questo si aggiungono due impianti nelle zone di Santa Clementina e Cimitero, entrambi per 10mila abitanti, e il revamping (per 6.500 abitanti) dell’attuale depuratore di Ponte delle Tavole. Contestualmente, l’ipotesi prevede la dismissione dei due depuratori attualmente presenti a Capodimonte e Pontecorvo. Adesso è tutto nelle mani del Commissario Governativo Enrico Rolle, che già in passato aveva manifestato il proprio favore per la soluzione oggi approvata dall’EIC. Da un punto di vista procedurale, dunque, la partita è praticamente chiusa, resta da vincere però la sfida del finanziamento dell’opera. E anche qui sarà decisiva Roma.
