Avellino – Ci sono dei nuovi nomi nel mirino della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sulle aste. E’ quanto emerge dalle dichiarazioni che il sostituto procuratore titolare del fascicolo, il pm antimafia Henry John Woodckock e i militari del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Avellino stanno raccogliendo sin dal giorno dopo le perquisizioni eseguite il 14 ottobre e i sequestri per alcuni dei 17 indagati per associazione e turbativa di asta nell’ambito del filone di inchiesta che promette dei clamorosi sviluppi.
Indagine che procede spedita anche verso altre figure professionali che fanno riferimento alla filiera delle procedure fallimentari presso il Tribunale di Avellino. Le nuove dichiarazioni e le denunce raccolte fanno parte del deposito di atti al vaglio dei magistrati del Tribunale del Riesame per le misure reali di Napoli dove sono stati impugnati i sequestri probatori eseguiti dai militari del Nucleo Pef della Guardia di Finanza e dai Carabinieri del Nucleo Investigativo lo scorso 14 ottobre. Indagini che fanno sempre capo all’organizzazione del Clan Partenio 2.0 avvenuta lo scorso 14 ottobre. Nelle prossime ore è atteso il riesame.
