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Organizzato dall’Archeoclub di Benevento, in collaborazione con l’Associazione Isidea e la Società Storica del Sannio, venerdì 26 agosto si terrà un convegno, negli spazi gentilmente messi a disposizione dalla Fagianella, dedicato al principe longobardo Arechi II

La scelta della data non è casuale, in quanto il 26 agosto del 787 moriva a Salerno il principe Arechi, nato a Benevento 53 anni prima. Ma la data del 26 agosto ha anche un altro rilievo storico: in quel giorno, dell’anno 768, nella nuova chiesa di Santa Sofia, appena edificata, furono traslate le reliquie di San Mercurio di Cesarea. 

Singolarmente questa data si lega al longobardo più famoso, quell’Arechi II che elevò il ducato a principato, dopo la caduta del regno di Pavia, e al suo edificio più celebre, la chiesa di Santa Sofia, che è, tra tutte, l’architettura più originale del periodo.

È una data, quindi, decisamente “longobarda”, che meriterebbe una particolare attenzione perché ben si presta per ricordare quel periodo storico, durato cinque secoli, che ebbe grande importanza per Benevento e l’intera provincia, come anche l’Unesco, da una decina di anni, ha certificato.

Per avviare una riflessione sull’importanza del 26 agosto, le associazioni coinvolte hanno deciso di organizzare questo incontro, quale preludio a future iniziative da programmare nei prossimi anni. Ad esso parteciperanno Giacomo de Antonellis, Rito Martignetti, Vincenzo Maria Capua, moderati dal presidente dell’Archeoclub Francesco Morante. 

L’appuntamento è quindi per venerdì 26 agosto, alle ore 18:00, presso la Club House della Fagianella.