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Avellino – Compensazione in opere per scongiurare il fallimento di Alto Calore. E’ questa la linea comune tra il Presidente dell’Azienda pubblica, Lello De Stefano e il sindaco di Avellino, Paolo Foti, a margine del nuovo confronto in Conferenza dei Capigruppo al Comune capoluogo. Il primo cittadino, così come i Capigruppo presenti alla riunione, prima di dare il via libera ad una soluzione individuata anche in altre realtà provinciali, vogliono avere un quadro chiaro del programma che ha in testa De Stefano per ripianare i debiti dell’azienda.

Se la compensazione è una strada che trova d’accordo tutti, è altrettanto vero che il Comune di Avellino, socio maggioritario di Acs, vuole garanzie certe che non penalizzino i soci. Di qui il nuovo appello di De Stefano alla Regione Campania, oltre che la proposta della tariffa unica. “La Regione deve affrontare il tema della perequazione. In Campania non esistono solo Napoli e Salerno che utilizzano l’acqua irpina. Non è giusto che l’Irpinia debba pagare il doppio e la Regione deve farsi carico della necessità di salvare l’Alto Calore”.