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Avellino – “Stiamo già pensando a come ripartire, a come resettare il tutto, con obiettivi diversi e, magari, meno delusioni”. Parla così il presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino dopo la disfatta con il Foggia. “Qualcuno, per quanto riguarda la parte tecnica, è stato sopravvalutato e non ha reso rispetto alle aspettative che c’erano. Tanti sono sopravvalutati ma non dovevamo scoprirlo noi, non dovevamo saperlo noi – sottolinea D’Agostino – Abbiamo assunto tanti impegni dal lato economico, ma i calciatori evidentemente non hanno rispettato i loro. Ritengo che i ragazzi non abbiano fatto in pieno il loro dovere”.

“E’ evidente che non è cambiato nulla con la guida tecnica – ammette – Il problema principale riguarda il gruppo dei calciatori, che non hanno reso come ci aspettavamo. Dobbiamo impostare la squadra in maniera diversa dal punto di vista tecnico. Forse mi sono fidato troppo di alcune persone ed è una cosa che non farò più”. “Va rinnovato completamente tutto e stiamo già pensando a questo – spiega D’Agostino – Ci sono calciatori che non hanno reso come ci aspettavamo, che pensavano di essere diventati grandi giocatori per una semifinale playoff e sono venuti a chiedere rinnovi e adeguamenti. Gli stipendi di aprile, ad esempio, vanno pagati a giugno e io li ho pagati già 10 giorni fa, proprio per non creare alibi di nessun tipo ai giocatori”.