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Avellino – Il direttore sportivo dei lupi commenta così la chiusura dell’inchiesta Money Gate “E’ stato qualcosa di difficile da vivere – spiega Vincenzo De Vito ai microfoni di Prima Tivvù – Non sapevamo nemmeno il motivo per cui eravamo davanti alla giustizia sportiva e ordinaria. Pensavo che a dicembre si fosse chiusa questa pagina, ma non è stato così. E’ stato davvero brutto, ma soprattutto mi ha causato diversi danni di cui oggi non voglio parlare. Si è discusso sui valori umani di una persona, ma questo aspetto non voglio tollerarlo. Bisogna smettere di giudicare e ammazzare moralmente le persone, quest’anno, nessuno potrà ridarmelo. A tempo debito agirò per via legali, stavolta, da avvocato. Sono stati giorni e anni che all’uomo De Vito o Vincenzo che nessuno mi ridarà. L’avvocato Chiacchio mi è stato vicino in questi momenti difficili”. “Al di là degli errori, i 39 punti conquistati sono d’oro, io devo ringraziare al presidente a Massimiliano fino al magazziniere. Non era facile, ma in questo momento ho ritrovato il giusto affetto”. “Era importante rinnovare con Soufiane Bidaoui (leggi qui) ha dimostrato di essere un giocatore davvero importante per noi”.