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Ancora nessun riscontro alle sollecitazioni avanzate dal vice presidente del Centro Studi Guido Dorso, Nunzio Cignarella, sulle condizioni in cui versa la sede ubicata presso la Casa della Cultura Victor Hugo.

 Di fatto i problemi di agibilità dell’edificio sono noti a tutti ma ad oggi l’Ente di Piazza del Popolo non sembra preoccuparsi.

Abbiamo difficoltà evidenti– sottolinea Cignarella – Già in passato si era detto che l’edificicio necessitava di  lavori di manutenzione piuttosto significativi ma credo che con una spesa sopportabile il Comune possa consentire la fruizione dell’intero Centro. Nonostante siano stati recuperati dei locali presso cui potrebbe essere  sistemato meglio l’archivio e potrebbe essere riordinata la biblioteca,   la fruizione della sede è ridotta. C’ è anche l’auditorium che andrebbe riaperto visto che rappresenta un punto di incontro per i frequentatori del Centro ed è allo stesso tempo un riferimento per la comunità della Collina della Terra. Interventi dovrebbero essere previsti anche per il suo riutilizzo.”

 Una preoccupazione  reale per il vice presidente in vista dei prossimi importanti eventi organizzati nell’ambito della programmazione per il 2018.

Nell’immediato c’è la presentazione del volume di Maria Chiara Carrozza “I robot e noi” per il prossimo 12 gennaio. Il 16 febbraio il focus sullo stato delle scuole tra eccellenze e criticità  al quale parteciperà il direttore della Fondazione Agnelli, Adrea Gavosto e il convegno di studi per le celebrazioni del 70esimo anniversario della morte di Dorso. Intanto è fissata al 31 gennaio prossimo la data di scadenza per partecipare al corso di perfezionamento in Amministrazione degli enti locali che il Centro ha organizzato con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Il corso si terrà ad Avellino e il Centro ha stanziato dieci borse di studio di 500 euro per dare aiuto agli studenti privi di reddito.