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Avellino – “Ora è il tempo dell’unione, dei valori, di essere irpini, di dimostrare appartenenza in vista di una gara importante come quella contro il Foggia“. E’ il messaggio arrivato in settimana da parte del direttore sportivo dell’Avellino, Enzo De Vito. Dopo giorni d’attesa, l’Avellino questa sera – ore 20.30 – affronta tra le mura amiche il Foggia di Zdeněk Zeman. La formazione di Carmine Gautieri potrà contare sul doppio risultato a favore, visto il posizionamento in classifica al termine della regular season. E’ la gara che vale una stagione per l’Avellino: in palio c’è l’accesso alla fase nazionale dei playoff.

Al fianco della squadra, ci sarà il pubblico delle grande occasioni. Si va verso il sold out completo per l’impianto di Contrada Zoccolari per una capienza di 6723 (500 destinati ai tifosi rossoneri). Dopo l’appello della società e del tifo organizzato, la risposta non è tardata ad arrivare. Nelle scorse ore la Curva Sud ha redatto un comunicato: “La sciarpa è il simbolo per eccellenza di ogni tifoso, perché impregnata di ricordi che ognuno di noi custodisce dentro di sé gelosamente. Domani, in occasione di Avellino-Foggia, chiediamo a tutti di tirarla fuori dal proprio cassetto e portarla con sé allo stadio, per aiutarci a colorare di bianco e verde tutto lo stadio. Chiediamo inoltre a chi sarà in curva di presentarsi allo stadio con un po’ di anticipo e di aspettare le indicazioni dei lanciacori. Uniti possiamo farcela, avanti avellinesi“.

In chiave formazione, Gautieri non abbandonerà il 3-5-2. La conferma è arrivata nella conferenza settimanale: “Non abbandoneremo il nostro sistema di gioco, al massimo lo cambieremo in corso”. Il tecnico potrà contare sul rientro di Maniero che si è ristabilito dopo l’infortunio patito contro il Messina. All’appello mancheranno Aloi e Matera per squalifica; Tito assente dell’ultim’ora. Regolarmente tra i convocati Di Gaudio. Nessun dubbio tra i pali con la conferma di Forte; Silvestri, Scognamiglio e Bove difesa; Ciancio a destra, Mignanelli a sinistra; Carriero, De Francesco e Kragl a centrocampo; Kanoutè e Maniero in attacco.

Sul versante opposto, Zeman confermerà il 4-3-3. Tra i pali Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale e Rizzo in difesa; doppio ballottaggio a centrocampo con RoccaGarofalo; Di Paolantonio e Gallo; l’unico certo di un posto è Di Paolantonio; Ferrante al centro del reparto offensivo supportato da Merola e Curcio.

Avellino-Foggia, le probabili formazioni (fischio d’inizio ore 20.30):

Avellino (3-5-2): Forte; Silvestri, Scognamiglio, Bove; Ciancio, Carriero, De Francesco, Kragl, Mignanelli; Kanoutè, Maniero. A disp.: Pane, Pizzella, Chiti, Dossena, Stanzione, Rizzo, Micovschi, Mastalli, Di Gaudio, Mocanu, Plescia, Murano. All.: Gautieri.

Foggia (4-3-3):  Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Rizzo; Rocca; Petermann; Di Paolantonio; Merola, Ferrante, Curcio. A disp.: Alastra, Volpe, Girasole, Martino, Buschiazzo, Nicolao, Rizzo Pinna, Maselli, Garofalo, Vitali, Tuzzo, Turchetta, Di Grazia

Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza. Assistenti: Mirco Carpi Melchiorre di Orvieto, Mattia Bartolomucci di Ciampino. Quarto uomo: Sajmir Kumara di Verona.