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Avellino – Tutto in novanta minuti. Contro il Bari, l’Avellino, si gioca un pezzo di stagione. E Walter Novellino, invece, la permanenza sulla panchina dei lupi. La sconfitta contro il Parma, dello scorso turno, ha aperto una mini crisi nelle file dei biancoverdi. Il digiuno di vittorie dura da più di un mese.

Contro il Bari, Novellino, attuerà una vera rivoluzione tattica. Davanti a Lezzerini, confermato visto l’infortunio di Radu, agiranno Ngawa e Kresic. Le fasce saranno affidate a Pecorini e Marchizza, quest’ultimo tornerà in campo dopo un periodo di naftalina in panchina. A centrocampo, i lupi, dovranno fare meno di Di Tacchio squalificato dentro De Risio e Moretti, quest’ultimo tornerà titolare dopo circa quattro mesi (l’ultima volta contro il Palermo, ndr.). Sulle catene del 4-2-3-1 o 4-4-2 ci saranno Vajushi e Cabezas pronti ad innescare il tandem composto da Asencio e Ardemagni.

Dall’altra parte della barricata, Grosso, confermerà il 4-3-3. Non ci sarà Anderson, ma è rientrato Basha che tornerà a centrocampo con TelloHenderson. In avanti, invece, Nenè sarà affiancato da Galano e Improta.

Le probabili formazioni di Avellino-Bari (fischio d’inizio ore 15):

Avellino (4-2-3-1): Lezzerini; Pecorini, Ngawa, Kresic, Marchizza; Moretti, De Risio; Cabezas, Asencio, Vajushi; Ardemagni. A disp.: Casadei, Migliorini, Falasco, Morero, Evangelista, Morosini, Laverone, D’Angelo, Castaldo, Molina, Wilmots, Rizzato. All.: Novellino.

Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Gyomber, Marrone, D’Elia; Tello, Basha, Henderson; Galano, Nenè, Improta. A disp.: De Lucia, Berardi, Empereur, Busellato, Iocolano, Balkovec, Cassani, Cissè, Kozak, Petriccione, Floro Flores, Andrada, Kozak. All.: Grosso.

Arbitro: Rapuano di Rimini. Assistenti: Opromolla di Salerno e De Troia di Termoli. Quarto uomo: Viotti di Tivoli.