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Avellino – Ormai l’inquinamento attanaglia la città di Avellino. L’ordinanza firmata dall’ex amministrazione guidata da Vincenzo Ciampi (fino al prossimo 16 dicembre, ndr.) è servita a poco. Altri sforamenti del Pm10 sono stati registrati in città. Nei prossimi giorni il commissario straordinario, Giuseppe Priolo, dovrebbe firmare una nuova ordinanza questa volta più astringente. Gli sformanti hanno superato la soglia dei 35 consentiti dalla legge, e siamo a quota 39.

Via le targhe alterne, e istituire il divieto alla circolazione anche per le auto benzina Euro 3 e diesel Euro 4. Nessuna deroga per gli over65, e per le auto con più passeggeri. Stop pure per i mezzi più inquinanti con divieti dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 20. E’ questa la proposta avanzata dal settore ambiente al commissario. Al momento non ci sono molte alternative, e soprattutto i commercianti con il Natale alle porte sono sul piede di guerra. La città dovrà fare pure i conti con il mancato trasferimento dei bus dell’Air da Piazza Kennedy a Campetto Santa Rita. Il tutto dovuto al mancato realizzo dei lavori necessari per il nuovo capolinea.