I carabinieri di Avellino sono stati impegnati alle prime luci dell’alba in una vasta operazione antidroga. L’operazione, coordinata dalla procura di Avellino, ha portato all’esecuzione di sette ordinanze a carico di altrettante persone. I soggetti in questione da mesi avevano impiantato una vera e propria centrale di spaccio di sostanze stupefacenti. Con l’ausilio del nucleo cinofilo dell’arma e di due elicotteri, i carabinieri hanno condotto in carcere quattro persone, una ai domiciliari e altre due persone sono state sottoposte agli obblighi delle misure di pubblica sicurezza. Individuate e denunciate a piede libero altre tre persone ritenute vince all’organizzazione.
I militari sono dunque venuti a capo dell’indagine in atto da otto mesi grazie anche a intercettazioni telefoniche e ambientali. Si è così potuto ricostruire la rete dell’attività di spaccio che comprendeva i comuni di Gesualdo, Frigento, Sturno e Villamaina. Accertata la cessione di oltre 2.200 dosi tra hascisc, marijuana, cocaina e metadone.
