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Avellino – “Rivogliamo il capitano a casa“. E’ questa la frase riportata sullo striscione affisso, probabilmente, nella notte all’ingresso della Tribuna Montevergine del Partenio-Lombardi di Avellino. Un messaggio rivolto alla società per riportare in Irpinia Angelo D’Angelo. Quest’ultimo attualmente alla Casertana in Serie C. Dopo l’addio tra le polemiche in estate e, soprattutto, dopo l’esclusione dalla Serie B il legame con il centrocampista nativo di Ascea è rimasto. D’Angelo è stato l’ultimo baluardo della rinascita dell’Avellino post fallimento del 2009. L’ex capitano dei lupi ha collezionato quindici presenze e due gol con la casacca dei falchetti.

In nove anni ad Avellino, invece, ha collezionato 259 presenze tra campionato e Coppa Italia realizzando 23 gol. Uno striscione che spinge la società di Gianandrea De Cesare a riportare all’ombra del Partenio il mastino di Ascea. Attualmente, però, non ci sarebbero contatti o altro. Nel calcio, però, mai dire mai. E considerando pure che la Casertana sembra propensa a ridimensionare i quadri tattici (Castaldo verso la Juve Stabia e Vacca piace al Foggia, ndr.) non è escluso un possibile ritorno di D’Angelo. Nel frattempo la piazza si spacca in due sul possibile ritorno dell’ex numero otto.