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Tempo di lettura: 2 minutiNella Conferenza dei capigruppo riunitasi oggi al Comune di Avellino non è stato ancora calendarizzata la date del nuovo Consiglio comunale sul Centro per l’autismo rinviato la settimana scorsa per l’assenza del sindaco e con tanto di protesta delle associazioni di categoria. (LEGGI QUI)
Lo rende noto il consigliere di Avellino prende parte Francesco Iandolo: “Provate a spiegarlo a chi è stanco di continui annunci e rinvii e non può più aspettare che non si può trovare una nuova data per il Consiglio Comunale monotematico sul destino del Centro Autismo perchè “non è all’ordine del giorno”
Per carità, è pure vero, ma perchè – solo per una questione di fastidiosa formalità si è dovuto rimandare di un’altra settimana la proposta di una data – dopo che già di giorni ne sono passati 9 dal rinvio del consiglio?
Ce lo chiediamo – sicuri che non ci sia una risposta degna di giustificazione – ripercorrendo l’ultima, solo in ordine di tempo, ingiustificabile attesa.
11 settembre – in seguito all’annuncio del Sindaco Festa sulla gestione non dell’Asl del Centro Autismo le opposizioni consiliari chiedono la convocazione di un consiglio comunale monotematico aperto alla partecipazione di associazioni e cittadini proponendo una delibera che blindi la gestione pubblica e la destinazione d’uso
18 settembre – durante la conferenza dei capigruppo viene stabilita la data del Consiglio 12 ottobre (quasi un mese dopo! nonostante le pressioni della Minoranza per farlo quanto prima)
7 ottobre – A una settimana dalla seduta il Consiglio viene rinviato A DATA DA DESTINARSI per sopraggiunti impegni del sindaco.
12 ottobre – La data prevista per il Consiglio Comunale
16 ottobre – a 35 giorni dalla richiesta, a 9 giorni dal rinvio, a 4 giorni dal Consiglio saltato si riunisce la conferenza dei Capigruppo. Nonostante non fosse in discussione (solo perchè convocata prima del rinvio) e su esplicita mia richiesta a trovare con urgenza una nuova data viene risposto che non essendo l’argomento all’ordine del giorno sarà oggetto di una nuova riunione non prima della prossima settimana.
Se c’è qualcuno che può aspettare l’ennesimo annuncio, molti non hanno più tempo da perdere”-
