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di Marco Imbimbo

I fronti che riguardano il Centro per l’Autismo di Valle sono due. Da un lato c’è la questione attinente ai lavori di completamento della struttura, dall’altro quella più delicata sulla proprietà del suolo su cui sorge.

Ufficialmente, infatti, il terreno non è mai passato nelle mani del Comune di Avellino. Quindi fino a questo momento, la struttura sorge su una proprietà privata. Il sindaco di Avellino, Paolo Foti, ha annunciato nelle scorse settimane di aver trovato una soluzione per procedere all’esproprio.

Soluzione che, tradotta, significa fondi da utilizzare per questa operazione e che coinvolge la Regione Campania. Su questo aspetto arrivano rassicurazione da Rosetta D’Amelio, presidente del consiglio regionale.

«Non conosco a che punto sia la procedura amministrativa che sta effettuando il Comune – spiega – ma la Regione, tramite il Governatore De Luca, ha assunto l’impegno a fornire le risorse necessarie all’esproprio. E questo impegno verrà mantenuto. Nel momento in cui l’iter amministrativo comunale sarà determinato, arriveranno le risorse».

Sull’altro fronte, invece, quello dei lavori la procedura sta andando avanti. La Giunta ha prima approvato la devoluzione dei mutui per oltre 400 mila euro e poi inserito l’intervento nel piano delle opere triennali.

La procedura amministrativa, dunque, è terminata. Ora bisognerà passare a quella dell’appalto per affidare i lavori e completare la struttura.