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San Martino Valle Caudina (Av) – Gianluca Di Matola resta nel carcere di Bellizzi Irpino. Il 31enne è accusato di aver ucciso il boss Orazio De Paola. Il Gip del Tribunale di Avellino ha confermato il fermo firmato nelle scorse ore dal sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Giuliano Caputo.

E’ stata infatti ventilata anche l’ipotesi che alla base del litigio ci sarebbe un motivo passionale. I due, stando a indiscrezioni, avevano messo gli occhi sulla stessa donna, una 30 enne di San Martino Valle Caudina, che sarebbe stata già ascoltata dai carabinieri. Una delle versioni. Perché si dice anche che De Paola fosse intervenuto per bloccare le avances del trentunenne nei confronti della ragazza. Solo le dichiarazioni della stessa, ascoltata dai militari dell’Arma tra i vari testimoni che sono comparsi in caserma, a poter chiudere il cerchio sull’indagine.