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Io non realizzo ancora che sei volta in cielo amore mio”. L’incredulità e lo sconforto per la morte di Maria Antonietta Cutillo, la 15enne trovata morta nel bagno di casa, è cristallizzata dalle parole dell’amica che era al telefono con lei nei secondi prima della tragedia.

Amore mio – prosegue il messaggio della coetanea affidato ai social- il giorno più brutto è arrivato così presto e mi ha distrutta, come ha distrutto Elvira Lory e la tua famiglia… Eri diventata tutto per me e per i miei genitori, mio padre mi chiedeva sempre “Mery come sta?”, “La mia fidanzata che dice?”. Mia madre ti preparava sempre il ciambellone alle mandorle che tanto adoravi… tutto ciò ora non accadrà più.

Sei andata via urlando il mio nome tramite una videochiamata… quella scena non la dimenticherò mai e poi mai… l’ultima chiamata, l’ultima risata insieme, l’ultima scemenza insieme è stata oggi piccola mia e mentre parlavi con me è successo ciò… ho la tua voce che mi rimbomba in testa mentre urlavi il mio nome… ho la tua scena avanti agli occhi… ho i tuoi occhioni verdi avanti agli occhi… ho la tua risata in mente”.

Intanto, mentre si attende l’esito dell’autopsia sul corpo della giovane di Montefalcione per poter poi liberare la salma e celebrare i funerali,  anche i compagni di scuola dell’Istituto Albelghiero hanno voluto ricordare Mary.

I fiori bianchi sul banco, fuori la scuola gli striscioni con scritte eloquenti: “Un giorno ci rincontreremo dove chissà”. “Sei unita nel cielo alle stelle”.

Ogni altra parola appare superflua.

 

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