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Avellino – Amarezza e rabbia. In queste due parole si può racchiudere l’incontro di oggi, all’Hotel De La Ville di Avellino, per la vicenda Ipercoop. Un vertice in programma da giorni, ma che ha visto la presenza solo dei sindacati e dei vertici della Coop per discutere della procedura 223/91 relativa alla procedura di licenziamento collettivo. Qualche settimana fa il vice Premier, Luigi Di Maio, aveva ricevuto la vertenza dalle mani del neo sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi.

Il gruppo Az Market non era presente. Dai primi riscontri, però, sembra sia stato tutto legato ad un difetto nella comunicazione. Ma non basta. I vertici del gruppo calabrese era a conoscenza di questo incontro, anzi, avevano chiesto di rinviarlo al 18 luglio. Appunto oggi. Il prossimo 1 agosto, mercoledì, ci sarà un nuovo incontro. Nella mattinata è previsto il faccia a faccia con il gruppo Az Market mentre nel pomeriggio il confronto si sposterà con Coop. Entro fine agosto, però, in caso non si trovi l’accordo scatteranno i licenziamenti. Rimandare o perdere tempo non si può. La speranza è che il gruppo calabrese o, giunti a questo punto, qualsiasi tipo di azienda che attui un percorso concreto di manifestazione di interesse, si faccia avanti ufficialmente e, quantomeno, con una bozza di piano industriale ed una soluzione che soddisfi i lavoratori e l’intero indotto.

“Da questo incontro – ha spiegato Vassiliadis segretario provinciale dell’Ugl – E’ emersa la disponibilità da parte di Coop di offrire incentivi e il passaggio da contratto full time a part time per chi ne desse la disponibilità. Entro il prossimo primo agosto – conclude – C’è bisogno di trovare l’accordo per il bene di tutto i lavoratori”. “Il gruppo Az Market non avrebbe potuto partecipare all’incontro – ha sottolineato Silvestro segretario regionale della Uil – Oggi abbiamo parlato con la Coop per le procedure di licenziamento collettivo”.