L’Avellino vuole ripartire dalle ali per puntare ancora all’alta quota. E’ questo il progetto dell’area tecnica guidata da Giorgio Perinetti in piena sinergia con la famiglia D’Agostino per il girone di ritorno. Nelle scorse settimane l’area tecnica si è già mossa concludendo la trattativa per l’arrivo di Daniele Liotti (’94), svincolato dopo la mancata iscrizione della Reggina in Serie B. Contratto per lui fino al 2025 con rinnovo fino al 2026 in caso di promozione. Il terzino ha collezionato con 94 presenze in carriera in Serie B e ben 116 in C.
L’obiettivo è rinforzare anche la fascia destra del 3-5-2 di Michele Pazienza. Nel mirino del sodalizio irpino è finito Alessandro Garattoni (’98), capitano del Foggia. Il terzino, originario di Cesena, è legato al club rossonero da un contratto pluriennale fino al giugno del 2025, l’Avellino dalla sua ha formulato la prima offerta economica.
IN USCITA. Non solo in entrata, l’Avellino lavora anche sul fronte uscite per liberare slot nella lista. Partenza scontata per Felice D’Amico e Davide Mazzocco, finito dai piani biancoverdi fin dall’inizio della stagione. Prossimo a salutare l’Irpinia anche Luca Falbo che fin qui, tra infortuni e scelte tattiche, è finito fuori dai radar. Valutazioni in corso per Daniel Sannipoli, Francesco Maisto e Jacopo Dall’Oglio.
L’Avellino ricarica le batterie, il girone di ritorno riparte da Latina
