Il ritrovamento dei soldi, 200mila euro in contanti, nella cassaforte occultata nella camera da letto del dentista avellinese Ugo Masucci, apre nuovi scenari e imponte altre domande. Intanto a racconatare della cassaforte è stata la figlia del professionista.
I carabinieri la avrebbero individuata dopo qualche giorno dalla morte del medico avvenuta nella sua abitazione di Contrada Archi per un colpo di pistola alla nuca. Al suo interno oltre alle monete di piccolo taglio, tutte banconote di 100 e 50 euro, i militari hanno rinvenuto orologi di valore e gioielli.
Ora gli inquirenti sono concentrati a capire se ci sia un nesso tra la presenza di contanti e l’uccisione del dentista. Ci si chiede se qualcuno sapesse dei soldi, se Masucci lo avesse raccontanto a persone che non poteva non considerare fidate e che quindi conosceva e, soprattutto, come mai avesse tanto denaro in casa.
Le idagini proseguono nel massimo riserbo. Le piste al vaglio degli investigatori sono diverse. La più accreditata, fino a qulache giorno fa , sembrava potesse essere quella passionale.
Di fatto la scoperta dei soldi apre nuovi scenari e produce altre valutazioni.
