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Avelino – Potrebbero arrivare a tremila le tessere del 2017. Si sommano a quelle del 2016 che sono 8.800 più le altre 500 on line 2017. Totale: più di 12mila (2016-17).
Ma ci potrebbero essere delle irregolarità. Alcune anomalie sono state già segnalate. Ieri sera il caso delle 400 tessere portate a via Tagliamento dal vice sindaco di Solofra Gaetano De Maio. Sono state respinte. La cifra sembrava abnorme rispetto alle 78 iscrizioni che il circolo del distretto ha incassato in questi giorni. Sulla sede del partito è arrivato anche il sindaco Michele Vignola per capire che cosa stesse succedendo.
In città, presso il circolo “Libertà è Partecipazione” di Franco Russo si contano più di 200 tessere. Per il “De Sanctis” di Maurizio Giovanniello ci sono altre 100 tessere. Il circolo “Moro” di Bellizzi ha scelto di non farne.

Intanto il congresso potrebbe saltare, ancora una volta. Tra le righe della lettera indirizzata dal sottosegretario Umberto Del Basso De Caro – e firmata da numerosi amministratori e dirigenti dem – al commissario David Ermini, alla segretaria regionale Assunta Tartaglione e al segretario nazionale dem Matteo Renzi si legge, dietro la richiesta di una proroga del termine ultimo per il tesseramento – scaduto ieri – una chiara richiesta rallentare la corsa al congresso.
Potrebbe essere d’accordo il senatore Enzo De Luca che ha appoggiato le proteste dei circoli e si è dimesso dal direttorio. Tira dritto la Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio mentre resta a guardare Luigi Famiglietti che si affida senza esitazioni al commissario Ermini. Del resto il suo ruolo di componente della direzione nazionale lo carica di grande responsabilità. Stesso discorso per Valentina Paris.
A conti fatti nessuno dei leader dem ha una maggioranza tale da permettergli di imporre il segretario. E allora? Lo scontro continua.