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Avellino – Ennesimo colpo di scena sulla questione della Piscina Comunale. La Polisportiva Avellino ha ritirato la richiesta di sospensiva in merito alla determina comunale dello scorso 22 gennaio (leggi qui) che dopo l’interdittiva antimafia a carico della società chiudeva i rapporti tra Palazzo di Città ed il gruppo Cesaro.

La decisione dopo la prima udienza, tenutasi presso il Tar Campania, dopo il ricorso presentato dalla Polisportiva contro il Comune. Non è finita: il Tar dovrà pronunciarsi sul merito della questione nei prossimi mesi. Se l’istanza della Polisportiva Avellino venisse accettata ci sarebbe il congelamento della determina dirigenziale e delle procedure per la manifestazione d’interesse per la definizione della nuova gestione dell’immobile. In attesa del dibattimento il comune di Avellino aveva messo in stand-by l’iter per la concessione della struttura.

Bisognerà verificare i requisiti delle società che hanno manifestato il proprio interesse per la gestione della struttura, saranno selezionati i player chiamati a presentare un’offerta tecnico-economica per l’immobile di via De Gasperi.