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Avellino – Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca ha fatto tappa in città per l’inaugurazione del Campo Coni. Pista e spogliatoi nuovi grazie all’impiego dei fondi delle Universiadi di Napoli 2019. E’ pace fatta tra De Luca ed il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. Il governatore incalzato ha risposto: “Nemmeno a Natale siete buoni continuando a seminare zizzania. Oggi godiamoci gli impianti sportivi. Non voglio pensare ad altro“. Lo stesso De Luca che ha dribblato la questione inerente al tesseramento di Maurizio Petracca all’interno del Partito Democratico, ma non si è sottratto all’arrivo a Flumeri del sindaco di Roma, Virginia Raggi. Quest’ultima ha annunciato attraverso Facebook ha annunciato: “Stiamo acquistando altri 97 autobus per migliorare il trasporto pubblico della città, in particolare nelle periferie“. I mezzi sono targati IIA. 

E’ un gesto di grande cordialità – ammette De Luca – Non voglio ascoltare alleanze o contro alleanze. Con me si parla solo di cose concrete, possiamo parlare degli impianti sportivi, della sanità, di scuola viva oppure degli abbonamenti gratuiti che la Regione consegna agli studenti della Campania”. All’incontro il governatore non prenderà parte, ma sottolinea: “Abbiamo dato un grosso contributo per aiutare l’azienda. Sotto questo punto di vista possiamo dirci orgogliosi del lavoro svolto“. Nel suo intervento, De Luca, parla dell’autonomia differenziata: “Uscire dal commissariamento della sanità dopo dodici anni è un vero miracolo – ammette – Considerando che la Campania riceve meno fondi ell’ambito del Fondo sanitario nazionale. Solo nella giornata di ieri la Corte dei Conti ha approvato i bilanci consuntivi del 2017/2018. Partivamo da un buco di bilancio di oltre 5 miliardi nel 2013. Abbiamo risanato il bilancio e ci siamo allineati alle regioni più virtuose d’Italia“.

Immancabile il ritorno sul taglio dei parlamentari: “E’ una cosa che riguarda loro – spiega De Luca – Non mi pare che sia decisivo per il futuro dell’Italia. Ad essere onesto avrei preferito che il Parlamento si concentrasse sul Piano per il Lavoro per il Sud che abbiamo proposto 3 anni e mezzo fa con 200mila posti di lavoro per i giovani. Da qui abbiamo varato un piano per la Campania. Da febbraio 3mila giovani andranno a lavorare. A tutto questo abbiamo varato il concorso per i Centri per l’Impiego per 600 posti di lavoro. Il lavoro è stato il cuore della nostra attività di governo”.